Un giovane italiano Cristian D'Alessandro con la passione per l'ambiente è stato arrestato con l'accusa di pirateria dalle
autorità russe, per aver manifestato assieme ad altri attivisti e due
giornalisti freelance contro le trivellazioni in Artico, sono nelle mani delle autorità
russe dallo scorso 19 settembre.
Per Cristian, è stato respinto il ricorso come anche per gli altri membri
dell'equipaggio dell'Arctic Sunrisre e rimane per tutti l’accusa di pirateria, secondo l'articolo
227 del Codice penale russo, per cui rischiano fino a 15 anni di carcere.
Hanno protestato contro le trivellazioni in Artico e per i danni ambientali che sappiano possono derivare.
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